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Recensione del libro "Il podere di famiglia" di Luigi Mario Scigliano

Senza fiato

Questo é un libro come pochi altri. Giunti all'ultima pagina, non si può che restare senza fiato, con una sensazione persistente di appagamento. La narrazione inizia in un modo insolito. Ogni capitolo rappresenta un piccolo stralcio di vita, con un'alternanza tra ricordi ed attualità, che ne rende decisamente più agevole la lettura, stuzzicando ed invogliando il lettore ad affiancarsi sempre più al protagonista, ripercorrendo con lui l'altalenarsi di sentimenti, stati d'animo, pensieri, profonde riflessioni filosofiche, dense di espressioni prese dal dialetto e dalle opere di grandi classici latini. Più ci si inoltra nel racconto, più ci si sente rilassati e calmi, come se si stesse guardando lo scorrere pacato di un ruscelletto di montagna. La narrazione qui non é più discontinua, ma presenta un susseguirsi di eventi e situazioni, che piacevolmente accompagnano il lettore alla volta dell'epilogo. Questo modus operandi dell'autore, si concilia perfettamente con la crescita personale del protagonista, che si troverà ad affrontare scelte di vita in netto disaccordo con quelle a lui precedentemente imposte. Insomma, un libro ricchissimo di imperdibili emozioni, tutte da scoprire.

Per gli appassionati o per i semplici curiosi, allego il link di riferimento alla "scheda libro":
http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=1034497&page=&pageR=1

L'immagine qui riportata é la copertina del libro di Luigi Mario Scigliano.

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