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Il terzo manoscritto inedito dell' "Infinito" di Leopardi é un falso

Il terzo manoscritto dell' "Infinito" di Giacomo Leopardi, ritrovato in una collezione privata nell'archivio dei conti Servanzi Collio di San Severino Marche, é un falso.
Il documento era andato all'asta il 26 giugno, con base d'asta: 150 mila euro.
Il 22 luglio é stato sequestrato dalla procura di Macerata poichè trattasi di un falso realizzato ad hoc.
Ora risultano indagati non solo il proprietario del manoscritto (Luciano Innocenzi) ed il direttore degli istituti culturali di Cingoli che l'aveva scoperto (Luca Pernici), ma la procura ha aperto anche un fascicolo contro ignoti per l'ipotesi di reato di aver autenticato il documento.  
Il sequestro é stato messo in atto a seguito della segnalazione di una funzionaria della Soprintendenza dei beni culturali di Roma, che aveva visionato il manoscritto sei giorni prima dell'asta; grazie a questa segnalazione, sono scattate subito le indagini dei carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio artistico.

Per chi vuole approfondire questa notizia, allego due articoli relativi alla messa all'asta (fonte: "Rai News Cultura"), ed al sequestro del manoscritto (fonte: "Cronache Maceratesi"):
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Andra-allasta-il-manoscritto-inedito-Infinito-di-Leopardi-979f5185-1ac5-4fa1-a598-bba635d77afc.html?refresh_ce

http://www.cronachemaceratesi.it/2014/07/24/sequestrato-il-manoscritto-dellinfinito-per-la-procura-e-un-falso-due-indagati/554736/

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