(Caio Giulio Cesare, “Commentarii de bello Gallico”
III,18)
Il “De bello Gallico” é lo scritto più
conosciuto di Caio Giulio Cesare, generale, politico e scrittore romano del I
secolo a.C., considerato uno dei personaggi più importanti ed influenti della
storia.
Egli visse in prima persona tutte
le vicende riguardanti la conquista della Gallia.
Fu un uomo di grande cultura,
appassionato di arte e filosofia, che descrisse in quella che un tempo forse si
chiamava “C. Iulii Caesaris commentarii rerum gestarum” (poi “De bello Gallico”),
tutta la sua campagna militare e le sue azioni politiche nei minimi particolari,
inserendo nella narrazione anche molte curiosità sugli usi e sui costumi delle
tribù barbariche con cui veniva a contatto.
Non si si può però ritenere un'opera rigorosa
dal punto di vista storico, ma questo soltanto perché trattasi di scritti in
parte autobiografici.