Passa ai contenuti principali

Edita trentacinque anni dopo, una storia "che non fa più scandalo"

Tutto ha inizio al Marriott Hotel di Washington. Nessuno dei convocati sa qual è veramente la posta in gioco e il ruolo che ciascuno di loro avrà nel più grosso complotto internazionale degli ultimi decenni. Non lo sa nemmeno Ron J. Stewart, agente segreto americano, pronto a tutto, una vita segnata da missioni impossibili. Ma questa che sta per essergli affidata è la più mefitica e delicata in assoluto. In gioco c'è il futuro politico dell'Italia e i rapporti tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Fermare l'entrata al governo del Pci usando qualsiasi mezzo, anche le Brigate rosse: questo l'obiettivo. Tra Praga, Parigi, la Berlino attraversata dal Muro, Milano, Genova, in accordo con altri agenti segreti dell'Est e dell'Ovest, al di fuori dei canali ufficiali, Stewart dovrà infiltrarsi e aiutare i terroristi nella loro azione eversiva e destabilizzante. A farne le spese, l'uomo politico italiano più famoso. Un agente segreto francese, scoprendo la trama che si stava tessendo, cercherà invano di salvare il leader democristiano. Invano, perché "lui" doveva morire. Commissionato a Ferrari con non poche pressioni dal "Corriere della Sera" devastato dallo scandalo P2, tenuto nel cassetto per anni, questo romanzo anticipava quanto poi in parte confermato da nuove testimonianze e dalle commissioni d'indagine sul delitto Moro.

Commenti

Post popolari in questo blog

Dalle cariatidi al "De Architectura" di Vitruvio

La "cariatide" (detta anche "canèfora") é una scultura utilizzata come colonna, che rappresenta una figura femminile.  Secondo l'architetto romano Vitruvio, che ne parla già all'inizio del primo libro del suo " De Architectura ", il nome (karyàtis) significherebbe "donna di Karya": le donne di quella città del Peloponneso sarebbero infatti state rese schiave, pur mantenendo le loro vesti e attributi matronali, dopo la sconfitta e la distruzione della loro patria, come punizione per l'appoggio fornito ai Persiani.  In seguito gli architetti greci le avrebbero raffigurate come sorreggenti il peso dell'edificio, per tramandare il ricordo dell'evento.  Il libro di Marco Vitruvio Pollione, intitolato "De Architectura" (ovvero, "Sull'Architettura") é un trattato latino scritto intorno al 15 a.C.  E' l'unico testo sull'architettura giunto integro dall'antichità e divenne il fondamen...

Lo spettacolo teatrale "Così ce ne andremo" di Vittorio Calvino

In questi giorni, e più precisamente venerdì 24 aprile 2015 alle ore 21:00 , avrà luogo lo spettacolo "Così ce ne andremo" al teatro "Rosetum" in via Pisanello 1, Milano. La commedia qui rappresentata é stata tratta dall'opera omonima di Vittorio Calvino, giornalista, commediografo e sceneggiatore italiano, nato ad Alghero il 4 febbraio 1909, e deceduto a Monfalcone (dove si trovava per il varo dell'Andrea Doria), il 10 luglio 1956, a soli 47 anni. "Così ce ne andremo" é un radiogramma risalente al 1947, che tratta la storia di un uomo che, concluso il suo viaggio sulla Terra, giunge nell'Aldilà. Egli porta con sè una valigia contenente dei ricordi (alcuni piacevoli ed altri un po' meno) da cui non si vuole assolutamente separare. Il più anziano dei due custodi celesti a "guardia" dell'Aldilà gli concede però, in via del tutto eccezionale, la possibilità di scegliere un ricordo e di portarlo con sé. L'uomo rivive co...

L' "Agamennone" di Eschilo

L' " Ὀρέστεια" (l' "Orestea") é una trilogia formata dalle tragedie: "Agamennone", "Le Coefore", "Le Eumenidi" e seguita dal dramma satiresco "Proteo" (andato però perduto), con cui Eschilo vinse nel 458 a.C. le "Grandi Dionisie" (celebrazioni liturgiche dedicate al dio Dioniso, nelle quali gli autori erano chiamati a gareggiare in agoni tragici).  Delle trilogie di tutto il teatro greco classico, é l'unica che ci sia pervenuta per intero. Le tragedie che la compongono rappresentano un'unica storia suddivisa in tre episodi, le cui radici affondano nella tradizione mitica dell'antica Grecia: l'assassinio di Agamennone da parte della moglie Clitemnestra, la vendetta del figlio Oreste che uccide la madre, la persecuzione del matricida da parte delle Erinni (nel mito corrispondevano alla personificazione femminile della vendetta) e la sua assoluzione finale ad opera del tribunale dell'Areop...